giovedì 31 dicembre 2015

CONCLUSIONI DI FINE ANNO: GLI EMMY DI TV SERIES CORNER






Giunti ormai al 31 dicembre, prima di passare a stappare lo spumante per celebrare un nuovo anno ricco ancora una volta di fantastiche serie tv, tra cui le seconde stagioni di Narcos, Better Call Saul, Daredevil e Mr. Robot e la sesta di Game of Thrones, analizziamo quello che è stato il 2015, con Top, Flop e sorprese.



LE MIGLIORI SERIE DRAMMATICHE

1. Mr. Robot (Sam Esmail).
2. Better Call Saul (Vince Gilligan)
3. Narcos (Chris Brancato)

4. Game of Thrones (David Benioff)
5. Daredevil (Drew Goddard)

Poco da dire; Mr. Robot è stata la rivelazione dell'anno. Una serie semplicemente magnifica a livello contenutistico e a livello di trama.
Ogni singolo monologo (vedi su tutti quello finale di Mr. Robot) è carico di significato e denuncia sociale.
A livello di attori, dovrei parlarne dopo, ma Rami Malek, che interpreta Elliot: UN MOSTRO.
Better Call Saul è lo spin-off di Breaking Bad, l'avrei messa al primo posto, ma forse è stato un po' meno l'effetto sorpresa rispetto a Mr. Robot: insomma Gilligan lo conoscevamo molto bene.
Narcos la miglior rivelazione insieme a Mr Robot, non vedo l'ora che arrivi la seconda stagione.
Game of Thrones, ormai alla quinta stagione lo conosciamo tutti molto bene, una stagione forse un po' più in sordina rispetto alle ultima, ma il season finale carichissimo di eventi e di dubbi per l futuro lo porta in quarta posizione.
Di Daredevil dico solo che è stata l'unica serie tv supereroistica capace di catturarmi.
Il premio direi che lo consegno a Mr. Robot, nonostante mi spiaccia privare Narcos e Better Call Saul di tale riconoscimento.
Giusto menzionare anche The Kinick, quest'anno alla seconda stagione: serie di altissimo livello che vi straconsiglio.

LE MIGLIORI SERIE COMEDY


1. Silicon Valley (Mike Judge)
2. Galavant (Dan Forgelman)
3. Veep "Vicepresidente incompetente" (Armando Iannucci)
4. I Muppet (Bill Prady) 
5. The Big Bang Theory (Chuck Lorre, Bill Prady)

Non ho molta voglia di dilungarmi, dirò giusto due parole su Galavant (troppo poco conosciuta) e su The Big Bang Theory. Galavant è una sit-com ambientata in epoca medievale, davvero molto, molto divertente, la consiglio soprattutto in coda a Game of Thrones, il divertimento sarà assicurato.
The Big Bang Theroy così in basso perchè? Lo ammetto, BBT è sempre stata la mia sitcom preferita, però le ultime stagioni sono una flessione continua, le ultime 2-3 puntate della nona hanno un po' rialzato il livello e la soglia della mia attenzione, però ormai inizia a diventare un po' troppo monotona e scontata, aggrappandosi solo sulle spalle di Sheldon e Amy, gli altri personaggi inziano a diventare del tutto futili.


LE MIGLIORI MINISERIE

1. Fargo (Noah Hawley)
2. Show me e hero 
3. True Detective (Nic Pizzolatto)

Netto calo in True Detective rispetto alla prima stagione. Fargo non ha solo vinto per me, ma ha stravinto.
Una seconda stagione che, come la prima, è un prodotto di un'altra categoria.
Show me a hero, ve la consiglio, inoltre dura solo sei puntate ve la potete divorare in una giornata.
 


MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA E IN UNA MINISERIE TV 

1. Rami Malek (Mr. Robot)
2. Bob Odenkirk (Better Call Saul)
3. Wagner Moura (Narcos)
4. Liev Schreiber (RayDonovan)
5. Jon Hamm (Mad Man)

Sono uno che ama Bob Odenkirk. E' bravo a fare qualsiasi cosa. Moura: eccezionale. Lui, brasiliano ha recitato in spagnolo e inglese, un fenomeno. Jon Hamm, hai vinto l'Emmy vero e proprio, figurati se ti dispiacerà se ti colloco in quinta posizione, comunque sei fenomenale.
Ma vince, per me non senza fatica è Malek. IMMENSO. Grazie a lui e alla sua voce, siamo davvero entrati nella testa di Elliot. Non sono uno che rompe tanto per chi vede le cose doppiate, ma quando sarà doppiato Mr. Robot, non vi azzardate a vederlo in italiano. Uccidereste un mostro come Malek.
MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA E IN UNA MINISERIE TV

1. Kirsten Dunst (Fargo)
2. Lena Headley (Game of Thrones)
3. Claire Danes (Homeland)
4. Christine Baranski (The Good Wife)
5. Emilia Clarke (Game of Thrones)

Kirsten Dunst con una stagione perfetta in Frago, davvero impeccabile, riesce nell'impresa di vincere sulla Headley (Cersei in GoT). Un'impresa davvero degna di nota.

MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE COMMEDIA

1. Will Forte (The Last Man on Earth)
2. Louie C.K. (Louie)
3. Tony Hale (Veep)
4. Timothy Omundson (Galavant)
5. Jim Parsons (The Big Bang Theory)

Giusto premiare Will Forte. Jim Parson è nella top 5 perchè tiene, insieme a Mayim Bialik, in piedi la baracca.


MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE COMMEDIA

1. Mayim Bialik (The Big Bang Theory)
2. Julie Bowen (Modern Family)
3. Julia Louis-Dreyfus (Veep)
4. Allison Janney (Mom)
5. Anna Chlumski (Veep)


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA SERIE DRAMMATICA E IN UNA MINISERIE TV

1. Jonathan Baks (Better Call Saul)
2. Peter Dinklage (Game of Thrones)
3. Zahn McClarnon (Fargo)
4. Bookem Woodbine (Fargo)
5. Pedro Pascal (Narcos)
6. Christian Slater (Mr. Robot)
7. Jim Beluschi (Show me a hero)

Sì ne ho messi due in più, però non ce la facevo a lasciare fuori attori di quel calibro.
Giusto premiare Bank per gli anni di onorato servizio in Breaking Bad e ora Better Call Saul.
Dispiace non poter premiare McClarnon e Woodbine (Ohanzee e Milligan di Fargo).




Bene questo post infinito è ormai giunto al termine, a me non resta altro che augurarvi un buon anno, e che sia un 2016 migliore di un 2015, che dal punto di vista delle serie tv è stato già magnifico.




BUON ANNO
TV SERIES CORNER.

venerdì 18 dicembre 2015

Ultime considerazioni sulla seconda stagione di FARGO


E' uscita ormai da due giorni ma questa ultima puntata di Fargo continua a far discutere.
Allora inanzi tutto devo fare una rettifica riguardo l'ultima recensione, in cui avevo detto che quella raccontata in Fargo fosse una storia vera, come raccontata nell'intro di ogni episodio.
Allora quella della storia vera è un sistema adottato dai fratelli Coen, stando proprio alle loro parole, per inserire all'interno del telefilm/film scene che altrimenti il pubblico difficilmente accetterebbe.
Ai tempi dell'uscita del film "Fargo" eravamo ancora all'alba di Internet, dunque non era possibile confutare ciò che vedevamo.
Questo trucchetto è stato riusato per la serie Fargo, sia nella prima stagione che nella seconda.
Dunque i Coen e chi li ha seguiti sono dei cialtroni?
No, perché loro hanno preso diversi fatti accaduti in quel periodo nella stessa zona geografica che erano però scollegati.






(Moses Tripoli, alias Ohanzee Dent, nella prima stagione)
Hanno riunito questi fatti, adattandoli alla trama disegnata da loro.
Insomma la mia valutazione complessiva non cambierà di certo, dal momento che quasi tutti i Telefilm che vediamo sono frutto della fantasia dei creatori (Breaking Bad ecc).

Volevo in ultima analisi, riaffrontare il discorso di Ohanzee e della sua morte, presentando i collegamenti della seconda stagione con la prima.
Allora, come detto per la recensione dell'episodio dieci Ohanzee Dent viene ucciso niente meno che da Lorne Malvo, il protagonista della prima stagione.
Ohanzee che nel discorso con il tipo che gli porta i documenti falsi aveva annunciato che avrebbe costruito un suo impero.
Così farà infatti, a Fargo. Ohanzee sarà il capo della mafia di Fargo, sotto il nome di Moses Tripoli, con un volto completamente nuovo, grazie ad un intervento di chirurgia facciale, mafia che verrà sterminata da Lorne Malvo con la celeberrima sparatoria nel palazzo della mafia di Fargo.
Ulteriori chiarimenti per chi non ricordasse bene la prima stagione, vanno dati riguardo la questione Betsy Solverson, la quale come sappiamo bene muore.
Lo rammenta spesso sia Lou che l'agente Molly nella prima stagione.

Quindi quali sono le cose che mi hanno fatto storcere il naso?
Il mondo in cui si è consumata la vicenda di Mike Milligan (a cui è stato destinato un finale poco spettacolare, al di sotto delle aspettative, la speranza è che venga successivamente approfondito).
L'altra cosa che mi ha lasciato un leggero amaro in bocca è la vicenda degli alieni, i quali giocano un ruolo decisivo causando indirettamente la morte di Rye e di Bear.
Non ci sono state spiegazioni, semplicemente potrebbe essere come dissi qualche recensione fa, si è voluto sfruttare il fatto che i quegli anni ci furono diversi avvistamenti nella zona del Minnesota.
Bene queste erano le mie ultime considerazioni sulla seconda stagione di Fargo, una stagione che ritengo ad ogni modo assolutamente positiva.
Quindi con Fargo ci rivediamo, chissà, nel 2017 quando uscirà la prossima, TERZA, stagione.



VOTO COMPLESSIVO FARGO: 8,5


giovedì 17 dicembre 2015

#COSA VEDERE DOPO: Breaking Bad?



Questo è uno di quei quesiti a cui è davvero complicato rispondere.
Nulla e dico nulla è riuscito e riuscirà, credo, a darmi le stesse emozioni, e riuscirà a commuovermi come ha fatto Breaking Bad.
Ho passato ben due mesi dopo aver finito per la prima volta Breaking Bad, senza vedere nulla.
Nulla. Non riuscivo a vedere niente, l'ho già detto in un altro articolo. Breaking Bad mi ha cambiato la vita.
Ho provato di tutto, anche serie che dopo un po' ho effettivamente visto e adorato (leggi Game of Thrones).
Quindi siamo qui per trovare un modo per ripartire dopo Breaking Bad.

Beh ovviamente la via più rapida è quella di...

Better Call Saul:



Ideata da Vince Gilligan (creatore di Breaking Bad), Better Call Saul è lo spin-off ufficiale di Breaking Bad che narra le storie di James McGill. McGill è un avvocato onesto e alle prime armi che cerca di venire a galla e imparare bene i trucchi del mestiere dal fratello Chuck, dopo una gioventù parecchio travagliata.
Lo spin-off riprende dunque il pre Breaking Bad, su come McGill sia diventato Saul Goodman e, a quanto si pensa, il post Breaking Bad.
Beh credo che di motivi per correre a vederlo ce ne siano a sufficienza, ne volete ancora un'altro?
Uno dei personaggi fissi dello show è niente meno che Mike Ehrmantraut che abbiamo imparato bene a conoscere e amare in Breaking Bad.


Narcos:

Serie capolavoro quella prodotta da Netflix. Assoluto cavallo da battaglia del noto sito di streaming legale online.Narcos è il fiore all'occhiello di Netflix. La serie, come Breaking Bad, narra le vicende di un narcotrafficante, che da un commercio piccolo piccolo si spinge a diventare il massimo produttore ed esportatore di cocaina nel mondo.
Stiamo parlando ovviamente di Pablo Escobar. Sì esatto, si tratta di una storia vera, una delle pagine più scure della storia sudamericana.
La serie che fin qui conta una stagione da 10 episodi è stata rinnovata per un'altro anno almeno.
L'ambientazione come detto è in Sud America, in Colombia dove Pablo Escobar fonda il cartello di Medellin.
Essendo ambientato in Colombia gli sceneggiatori hanno voluto rendere l'ambientazione il più reale possibile, infatti la lingua parlata è lo spagnolo, rare saranno le scene in inglese.
Il cast presenta un eccezionale Wagner Moura che interpreta Escobar e un magistrale Pedro Pascal, attore cileno naturalizzato Statunitense, che interpreta il poliziotto Pablo Pena, ricordo inoltre che Pascal aveva già interpretato in modo fantastico anche Oberyn Martell in Game of Thrones.


Credo e spero di avervi convinto a guardare questi due capolavori assoluti per riprendervi dal lutto Breaking Bad.
Affrettatevi dato che queste due serie sono ora in pausa, ma vicine ad una seconda stagione.
Quella di Better Call Saul è imminente: Febbraio 2016.

Dunque io vi saluto e. una volta viste, fatemi sapere cosa ne pensate di questi due assoluti gioielli.


mercoledì 16 dicembre 2015

#Review: Fargo 2x10 SEASON FINALE "Palindrome" RECENSIONE


                       
                         


"Delusione totale?"
"Perla senza eguali?"

Alla fine. Prima vediamo la puntata.

L'episodio comincia con la voce di Lou Solversson che racconta brevemente i fatti e vediamo tutti i Gherardt morti in sequenza: prima Rye, poi Otto, poi Simone, poi Dodd, poi Floyd e infine Bear.
Poi la palla passa a Betsy, la moglie di Lou che racconta di aver fatto un sogno.
Inanzi tutto capiamo che Betsy non è morta a differenza di quanto ci aspettassimo.
Betsy racconta di aver sognato un futuro d'oro per il marito e la figlia Molly, per inciso è stata davvero una bella sorpresa vedere di nuovo gli attori del cast della prima stagione ossia: Molly, Gus e Lou da vecchio.
Poi vediamo Betsy che parla con Noreen e dice di aver sognato cose orribili.
Successivamente ci spostiamo a casa Gherardt dove è arrivato trionfante Mike Milligan, come al solito le scene di Milligan sono delle perle. Anche a questo giro nel dialogo con l'avvoltoio che, saputa la notizia della morte di tutti i Gherardt era andato a depredare la casa.
Milligan si autoincorona re, dicendo che nel giorno dell'incoronazione un re deve fare un gesto di carità e uno malvagio, per mostrare di saper incarnare entrambe le caratteristiche, deve saper essere duttile, la duttilità di Macchiavelliana memoria direi.
Sapesse che futuro lo aspetta.
Passiamo poi a quella che è la scena clou della puntata.
Ed e Peggy in fuga, Ed viene ferito da un colpo di fucile di Ohanzee, i due trovano riparo in un Mini Market, per la precisione in una stanza frigorifera.
La scena in cui Ohanzee arriva è perfetta, all'altezza della altre 9 puntate.
Ohanzee tenata di sfondare la porta, quando vede che non c'è possibilità decide di scatenare un incendio, così come Peggy aveva visto fare dai Nazisti nei confronti dei Francesi.
Poi vediamo quell'inquadratura splendida, del volto di Ohanzee tra le fiamme.
Eh meno male che avevo detto che qui non c'era il "Satanas ex machina" come avevo definito Lorne Malvo. Alla faccia che c'è.
In questa puntata Ohanzee è odio allo stato puro, lui incarna il male né più né meno.
A un certo punto Ohanzee scappa, perché la polizia è in arrivo, ma intanto Ed è già morto.
Lou arresta Peggy, prigione che ormai è il posto più sicuro per Peggy.
La definizione che poi dà il detective che aiuta Lou del caso è perfetta:
"Non so come mettere a rapporto questa storia. Non so da dove iniziare".
Esatto. E questo ciò sui ci si interroga, come si è arrivati a tanto, cosa è successo nella mente di quello che è un vero mostro come Ohanzee che lo ha spinto a tanto?!
Nel viaggio verso il Minnesota un'altro splendido dialogo tra Peggy e Lou.
Intanto per Mike Milligan è arrivato il momento di riscuotere gli onori del caso.
Lui che si era autoproclamato re, riceve dal capo di quelli di Kansas City il prestigiosissimo incarico di contabile....
Uno come Mike Milligan che "teoricamente" ha sterminato i Gherdardt un premio maggiore lo meriterebbe, invece no.
Anzi dovrà anche rinunciare ai suoi capelli e la sua tenuta da Far West.
Così finisce la storia di Mike Milligan... Un po' poco direi.
Come finisce quella di Ohanzee? Beh lo vediamo sugli spalti di un campetto da baseball, dove incontra un tipo che gli porta i suoi nuovi documenti. Oltre al nome dice che dovrà cambiare completamente anche il viso dato che è uno dei massimi ricercati della FBI.
Inoltre molto bello anche il pensiero del tipo che gli porta i documenti riguardo gli Imperi:
tutti gli Imperi per quanto grandi e potenti siano dovranno, presto o tardi, crollare.
Non vorrei vedere troppo oltre ma è un po' l'allegoria della vita.
Dunque, dopo questa digressione torniamo ad Ohanzee, che ora si chiamo Moses Tripoli.
Perché Tripoli? Beh lo ha spiegato proprio il tipo dei documenti: Tripoli è stata sotto il controllo Spagnolo,Turco ecc, così Ohanzee è stato al servizio di un "Impero" ora starà al servizio di un altro.
Ma no dice Ohanzee, ora l'Impero se lo crea lui.
Anche quello però come sappiamo è destinato a cadere. E sapete per mano di chi?
Beh nella puntata non è mica spiegato? Beh io, come quelli che hanno visto la prima stagione, lo so.
Il nostro Moses Tripoli viene ucciso niente meno che da.... Lorne Malvo nella prima stagione, nella celeberrima puntata della sparatoria nel palazzo della mafia di Fargo sotto il naso dei due agenti della FBI.
Le avventure di Lou e Betsy si chiudono con un effimero lieto fine, dal momento che sappiamo bene che Betsy è destinata a morire come si vede nella prima stagione. Però gli sceneggiatori qui non hanno voluto inserire la sua morte.



E dunque, qui finisce la seconda stagione di Fargo, una stagione con 9 puntate e mezzo STREPITOSE.
Perché 9 e mezzo? Beh non vi nascondo che il finale mi ha deluso non poco.
Certo il ricollegamento con la prima stagione e la morte di Ohanzee per mano di Lorne Malvo non mi dispiace affatto, anzi. Però lasciato un po' troppo in sospeso il discorso degli alieni, dunque come pensavo si riferiva agli avvistamenti di quegli anni.
Il finale riservato a Mike Milligan assolutamente quello che più mi ha deluso.
Non mi è dispiaciuto affatto quello di Ed e Peggy, così come quello riservato alla famiglia Solversson, il finale aperto per Besty ci sta, dal momento che conosciamo comunque il suo destino.
Però ripeto ho l'amaro in bocca per Mike Milligan e per Ohanzee.
D'altro canto, si tratta di una storia vera, quindi se i fatti sono questi non gli sceneggiatori non possono mica cambiarla a loro piacimento.
Va bene così dai, la prenderò con filosofia, ogni tanto va visto anche un po' il grigio e non solo il bianco o il nero.
Giudizio complessivo: assolutamente positivo, direi un 8 e mezzo se lo merita in pieno.
Passo indietro o passo avanti rispetto alla prima ? Beh all'inizio mi dissi alquanto scettico sul fatto che potesse superare la prima, nel corso delle puntate 6-7-8-9, preso dall'euforia dissi che probabilmente l'aveva superata, ora credo che contato anche il finale la Prima stagione sia un passettino davanti.

Concludo dicendo che pretendo Kirsten Dunst (Peggy Blomquist) e Bookem Woodbine (Mike Milligan) con un Premio Emmy in mano.  Se lo strameritano.
Bene grazie a chi mi ha seguito nel corso della seconda stagione di Fargo.
Spero solo di non avervi annoiato troppo.


VOTO SEASON FINALE: 6,5
VOTO COMPLESSIVO STAGIONE: 8,5








martedì 15 dicembre 2015

The Muppets 1x01 " Pig Girls don't cry" (Pilot) SENZA SPOILER

E' ufficialmente partita la trasmissione di "The Muppets" della ABC su Sky, sul canale Fox.
La serie, che vede come protagonisti i famosissimi pupazzi Muppets, nati negli anni '50 che dal 2004 sono diventati di proprietà della Disney, è diretta da Bill Prady (di The Big Bang Theory) e da Bob Kushell (che scritto diversi episodi dei Simpson).
Il format della serie è quello di una sitcom di tipo mocumentaristico, stile Modern Family, la pluripremita sitcom che tutti noi conosciamo.
Infatti la scena si svolge dietro le quinte del "Up late with Miss Piggy" ossia il talk show di Miss Piggy, ex fiamma di Kermit la Rana, produttore esecutivo dello show.
Vediamo appunto i vari celebri personaggi come sono dietro le quinte, i vari Muppet si avvicendano a parlare nelle varie interviste dirette, si parte da Kermit, passando per Gonzo, per Scouter ecc.
I nostri celebri personaggi sono leggermente diversi da come li ricordiamo, perchè appunto sono dietro le quinte e vediamo quelle che sono le loro vere "persoalità".
Mai avremmo immaginato i Muppets con l'iPhone, oppure che parlano di Marijuana, o ancora che fanno riferimenti erotici, ma appunto la serie mira soprattutto ad un pubblico adulto.
Oltre a momenti davvero esilaranti la puntata lascia spazio anche alle emozioni, come è giusto che sia in una serie tv che punta a raccontare i personaggi nella "vita reale", "behind the scenes".
Insomma, nel complesso una puntata che rispecchia le mie aspettative?
Beh direi proprio di sì, il prodotto sembra promettere molto bene, e credo si possa ben seminare. 
Nota a margine: la presenza degli Imagine Dragons davvero super la loro performance.

Voto: 7.5

domenica 13 dicembre 2015

#Review: Fargo 2x09 "The Castle"



 "The history of true crime in the midwest"


Queste le parole che compongono l'intro raccontato da niente meno che... Martin Freeman.
Appena ho sentito quella voce, ho avuto un nodo alla gola.
La voce che ci ha accompagnato durante la prima stagione (e che personalmente mi ha accompagnato lungo le 3 stagioni di Sherlock e la trilogia cinematografica dello Hobbit) ci introduce alla ahimè penultima puntata della seconda stagione di Fargo.
Questo inizio di puntata che assume i connotati di un mocumentary, con la voce narrante fuori dal campo.
Ma bando alle emozioni e veniamo ai fatti.
La puntata si apre con Ohanzee che fa saltare la testa al povero proprietario del mini market, poi entra nel negozio per utilizzare acqua ossigenata e colla extra forte.
Qui Ohanzee ci ricorda un po' Lorne Malvo, sia per la sua freddezza che per il gesto di curarsi da solo la ferita come fece appunto Malvo nell'ultimo episodio della prima stagione di Fargo.
Molti hanno appunto visto in questo grandissimo cambiamento in Ohanzee la chiave di svolta di questa stagione. Ohanzee che da un paio di puntate a questa parte ci sembra totalmente impazzito.
Lo stesso Martin Freeman si interroga sul come e sul perchè questo suo odio verso i Gherardt.
Forse il continuo sfruttamento di essi nei suoi confronti, forse non importa.
Infatti il nostro buon Freeman aggiunge che forse non occorre sapere come è successo, ma che è successo.
Inoltre ultima cosa, per il momento, su Ohanzee, è lui, proprio lui, il pazzo criminale che fece morire tanta gente colpevole e innocente di cui il vecchio Lou Solverson racconta a Malvo nella prima stagione.
Beh sì innocenti e colpevoli, poliziotti e criminali, vediamo nel finale come Ohanzee non sia interessato a chi si trovi davanti, uccide tutti indistintamente. Il suo scopo è uccidere i Blomquist, forse perchè sono gli unici testimoni del suo tradimento, e del suo omicidio di Dodd, o forse perchè sono gli unici ad averlo visto nel suo momento di debolezza, ricordate?! Quando voleva smetterla con la vita da gangster e farsi tagliare anche i capelli da Peggy.
A proposito di Peggy torniamo nella casa in riva al fiume dei Blomquist.
I Blomquist che vengono catturati e il capitano della polizia di Sioux Falls che decide di utilizzarli, munendoli di cimici, per catturare Mike Milligan e quelli di Kansas City.
Il piano, facendo infuriare Lou Solversonn viene messo in atto. Beh almeno fino all'arrivo dei Gherardt e di quel demonio di Ohanzee.
I Blomquist che baciati dalla fortuna riescono ancora una volta a scappare dalla polizia.
E ora prima di arrivare a quello che tutti state aspettando, una dovuta parentesi su Betsy Solverson, moglie di Lou.
La drammaticità della sua scena nel mare magnum di avvenimenti è passata un po' inosservata
Beh sicuramente chi ha visto la prima stagione sapeva bene che presto o tardi sarebbe morta, però è chiaro che vederlo ha fatto un certo effetto, soprattutto nella complessità della scena con la povera Molly, ancora una bambina che vede la madre morire sotto gli occhi, una roba che ti segna a vita.



Beh ora veniamo al disco volante che appare all'improvviso.
E' chiaro, per molti non c'è neanche da starne a discuterne, sono gli alieni, insomma è dalla prima puntata che non facciamo altro che vedere chiari segni al riguardo; anche in questa puntata, nel mini market quei cartelli con un Ufo disegnato con scritto "we are not alone".
Beh allora, ecco le mie teorie: premetto che mi sono documentato e pare che in quella zona d'America all'epoca ci furono moltissimi avvistamenti di navicelle spaziali.
Però come spiegare che questi dischi volanti sono apparsi due volte:
1. Quando Rye ha appena consumato quella strage nel bar, e appena vede quelle luci viene investito da Peggy
2. Qundo Bear sembra stia per strozzare Lou, questa luce appare, fa distrarre Bear che viene ucciso da Lou.

Sembra quasi una sorta di luce divina, una sorta di Provvidenza Manzoniana che aiuta i giusti e uccide chi è nel torto. Vedremo, non ci resta che aspettare in grande trepidazione mercoledì e vederci più chiaro.
Ah quasi dimenticavo, in tutto questo casino, Mike Milligan come d'accordo arriva all'Hotel, vede Floyd morta, tutti gli altri morti, si guarda intorno, torna in macchina soddisfatto e se ne va.
Bene e ora accompagniamo nel loro ultimo viaggio Ed, Peggy, Lou, Mike Milligan e sopratutto Ohanzee e lasciamoci trasportare da una serie che continua a stupirci ed emozionarci.



mercoledì 9 dicembre 2015

#Review: Fargo 2x08 “Loplop”

Puntata strepitosa quella di oggi di Fargo.
Puntata che vede come protagonisti assoluti, ovviamente, i coniugi Blomquist, assenti nella scorsa puntata.
Credo appunto che quest’ottavo episodio sia un tutt'uno, volutamente separato, con la settima puntata.
Nella settima ci si era concentrati sui Gherardt e la dissoluzione della loro famiglia, ora ci si concentra su come Ed abbia trovato il contatto di Mike Milligan.
Beh infatti la settima puntata era stata accusata di alcuni buchi di sceneggiatura:
si era imputato agli sceneggiatori la mancata spiegazione di come Ed abbia il numero di Milligan, personaggio del tutto estraneo alle vicende dei Blomquist, e anche come Lou Solverson sappia dove si trovi Milligan.
In questo ottavo episodio viene ben spiegato: Mike Milligan è su tutti i giornali, o meglio la faida con i Gherardt è su tutti i giornali, e proprio sui giornali c’è scritto il nome dell’hotel in cui alloggia Milligan.
Ritornando ai Blomquist, Peggy assoluta mattatrice della puntata, con le sue vicende nella casa sul lago diventa una protagonista di quella che sembra più una sit-com: ad esempio con la scena in cui dà due coltellate nel petto di Dodd, o con la scena dei fagioli in cui Peggy appunto imbocca il nostro Dodd.
Inoltre molto bella la parte in cui Peggy sta vedendo il film, e noi veniamo completamente immersi nel film, proprio per dimostrarci come lei si sia distratta e Dodd si sia liberato.
Dodd che immediatamente picchia Peggy e cattura con una corda Ed Blomquist dando il là ad un discorso antifemminista, che sovverte tutti i discorsi fatti da Floyd, da Simone e dalla stessa Peggy, sul ruolo della donna ormai quasi pari a quello dell’uomo.
Ma proprio per capovolgere ancora una volta tutto, è proprio lei, una donna, a risolvere la situazione, prendendo un coltello e infilandolo nel piede di Dodd e liberando Ed.

Altro mattatore assoluto della puntata è ovviamente Hanzee, lo scagnozzo indiano di Dodd.
Viene affrontato un altro tema fondamentale: il rapporto conflittuale tra gli abitamti degli Stati Uniti e i nativi indo-americani.
Hanzee che,  avevo qualche tempo fa già paragonato a Mike di Breaking Bad, non perde mai la calma ed uccide con una tranquillità disarmante.
Insomma, diciamo che quelli di quel bar se l’erano anche un po’ cercata.
Il modo in cui poi conduce l’indagine per risalire a dove si sono nascosti i Blomquist è davvero brillante, sembra davvero il cane da guardia fedele, di Dodd, che tutti vorrebbero avere…. e poi c’è il finale.

Il finale è assolutamente la scena clou di tutta la stagione, assolutamente l’apoteosi.
Una scena stracarica di tensione con l’arrivo di Hanzee, quando per il Blomquist tutto sembrava essersi risolto; c’è l’elemento del capovolgimento a sorpresa cui Fargo ci ha abituati, con Hanzee che uccide Dodd, quando tutti ci aspettavamo lo liberasse; e poi c’è l’elemento “comico” che rende Fargo tragicomico, con Hanzee che decide di cambiare vita e si fa fare un nuovo taglio di Peggy, chiedendo un taglio di tendenza.

La puntata si chiude poi con l’arrivo di Hank e Lou sulla scena, e con Peggy, per ringraziare Hanzee di averli risparmiati, lo infilza alle spalle con delle forbici, Hanzee si volta la spara, ma la pistola è scarica. Si vedono poi in primo piano Ed e Peggy, spaventati, ormai con il destino segnato.


Giusto due considerazioni finali.
Evidenzio ancora il tragicomico nella telefonata tra Ed e Mike Milligan: un MIlligan con le mani insanguinate che al telefono a Ed che gli chiede se è interessato a Dodd risponde “signore, se quando ci vediamo la baciassi, sarebbe inappropriato?”.
Ultima cosa, mi chiedo perché un paio di puntate prima Lou abbia fatto scappare Ed, e soprattutto mi chiedo come abbiano fatto lui ed Hank ad arrivare in macchina dopo Ed a piedi, anche visto e considerato che non sia proprio un peso piuma.

Bene le mie considerazioni ve le ho date, un po’ in ritardo. Vi abbraccio, vi saluto, spero di non avervi annoiato troppo e ci vediamo con la Review delle stagioni 2 e 3 di Game of Thrones, possibilmente nel fine settima.

giovedì 3 dicembre 2015

#Tag: Serie TV

Ciao  a tutti ragazzi, in attesa della nuova recensione di Fargo, che arriverà presto, ho deciso di prendere parte a questo Tag sulle serie Tv

1) Qual è la prima serie che hai seguito? Allora se contiamo assiduamente, soprattutto su PC, perché per me vedere su PC è tutta un’altra cosa, e con i DVD assolutamente Big Bang Theory; quando ero piccolo Drake and Josh, serie tv abbastanza di successo ai tempi ma che ora sembro ricordare solo io.
2) Qual è la tua serie anni '90 preferita?
Beh sicuramente Friends che comunque è sfociata negli anni 2000, poi anche i Robinson iniziata negli anni 80 e arrivata alla fine nel 92.
3) Qual è la tua serie anni 2000 preferita?
Sarò banale ma assolutamente Breaking Bad.
4) Qual è la tua serie preferita in corso?
Fargo, senza ombra di dubbio.
5) Qual è il tuo series creator preferito?
Mi piace abbastanza Lorre, creatore di Big Bang Theory e Due uomini e mezzo, poi sicuramente Gilligan: un mostro con Breaking Bad e Better Call Saul.
6) Qual è il series creator che odi di più?
Non ce n’è uno in particolare.
7) Qual è la tua Ship preferita?
(Per chi non lo sapesse la Ship è la relazione tra due personaggi) comunque assolutamente Lilly e Marshall di How i met your mother, al secondo posto gli ShAmy
8) Per chi hai una cotta vergognosa?
Sarah Walker di Chuck.
9) Qual è il peggior finale di tutti i tempi? E il migliore?
Allora finale non ce ne è uno in particolare, migliore assolutamente quello di Breaking Bad, e in seconda battuta quello di How i met your mother (sì sono un po’ strano)
10) Chi non ha saputo fermarsi?
Beh direi Big Bang Theory, si sta tirando un po’ troppo per le lunghe, non è male ma si è perso lo splendore di un tempo.
11) Qual è il miglior episodio pilota?
Il pilot della prima stagione di Fargo mi ha fatto vedere tutta la serie in un giorno, fate un po’ voi
12) Qual è la cancellazione che ti ha spezzato il cuore?
A essere sincero quello di Tutto in Famiglia, una serie che mi piace ma non è nella mia top assoluta, però ai personaggi ero affezionato e non sapere come va a finire quel finale aperto, bah mi dispiaciuto non poco.
13) Qual è l'attore che sarà sempre il suo personaggio qualunque altra cosa faccia?
In assoluto Jim Parsons sarà sempre Sheldon. Non c’è nel tag ma rispondo anche all’inverso gli attori più versatili che ho visto fin qui sono Martin Freeman: perfetto sia in Fago che in Sherlock (e nella trilogoia dello Hobbit) e anche Cranston, badass fantastico in BrBa e molto bravo anche in Malcolm.
14) Qual è una serite tv per ridere?
La Vita Secondo Jim. Trama orizzontale praticamente zero, ma ogni singola puntata è una fonte di risate assicurate con quel fenomeno di Jim Belushi.
La migliore comunque nonostante tutto, per me, resta Big Bang Theory, in seconda battuta How i met your mother.

15) Qual è una serie tv per piangere?
Breaking Bad. *SPOILER* vedere le puntate in cui muoiono Hank e Mike, e il finale di serie per credere.
16) Qual è una serie tv per riflettere?
Beh Narcos, sicuramente un po’ anche per gli orrori del narcotraffico, ma di sicuro molto importanti anche la denuncia alla corruzione politica, tema ahimè assai attuale.
17)Hai mai pianto per un episodio?
Mi sembra piuttosto ovvio. Quella in cui ho pianto di più è la puntata di Breaking Bad in cui muore Hank.
18) A quale personaggio somigli?
Allora, per la mia freddezza direi Mike Ehrmantraut di Breaking Bad,  per le mie passioni e per la mia misantropia assomiglio a Sheldon. Beh insomma non è un gran manifesto.
19) Qual è la serie che hai abbandonato?
Ne ho abbandonate poche. Per le serie faccio come per i libri, praticamente mai le lascio a metà. Ma ad esempio Sleepy Hollow, l’avevo attesa per tantissimo tempo, e il pilot mi sembrava piuttosto promettente, col tempo il mio interesse si è spento fino ad abbandonarla. Forse la riprenderò. FORSE MA MOLTO FORSE.
20) Quale serie non riesci a seguire/ non sopporti? Quale fra le recenti serie tv vorresti seguire?
Non sono un amante di Walking Dead, assolutamente, ho visto le prime puntate e non riesco a farmelo piacere. Di quelle che vorrei vedere ce ne sono davvero un’infinità, il tempo però è quello che è, tutto sommato so cosa voglio recuperare: Daredevil e True Detective, quelle sicuramente, ce ne sono tante altre ma quelle di sicuro.


Bene vorrei chiudere taggando due miei amici youtuber che spero accolgano la mia richiesta e sono Jafar OfficialChannel ed Emanuele di Through the Looking Glass.