martedì 20 ottobre 2015

LE METAMORFOSI DI GILLIGAN


 “La chimica è, tecnicamente... la
 chimica è lo studio delle sostanze, ma io preferisco vederla come lo studio dei cambiamenti. Ad esempio, pensate a questo: elettroni, loro cambiano i loro livelli di energia; molecole... le molecole cambiano i loro legami; elementi... si combinano e cambiano in composti. Be', questa... questa è la vita, giusto? Cioè è solo... è la costante, è il ciclo: creazione e dissoluzione, poi di nuovo creazione poi ancora dissoluzione, è crescita poi decadimento, poi trasformazione! Ed è affascinante, davvero!”
Ecco, grazie Walt. Con queste poche parole, ma sicuramente ricche di significato, veniamo introdotti in quello che è il mondo di Albuquerque, New Mexico. 
In questo magnifico mondo dove ci accompagneranno i due protagonisti Walter White e Jimmy McGill.
Appunto il concetto di trasformazione sarà il collante di tutte le 5 stagioni di BrBa e a fin qui unica stagione di Better Call Saul. Sì trasformazione e cambiamento: trasformazione da Walter White, sfigatello professore di chimica a Heisenberg geniale e sicuro di sé imperatore della droga; e trasformazione è il tema principale di Better Call Saul dove osserviamo il cambiamento di McGill, avvocato che cerca di giocare anche secondo le regole a Saul Goodman, avvocato dei criminali coi quali collabora e dai quali ha una quota dei loro sporchi guadagni.
Ed è affascinante, davvero.
Dunque potremmo vedere le due serie come un’analisi psicologica kafkiana: in Breaking Bad il padre di famiglia e prof di chimica Walter White che combatte con l’altro sé stesso, Heisenberg, che alla fine prende il sopravvento mutando e influenzando non solo i suoi comportamenti, ma anche quelli di chi gli sta intorno.
Di Jimmy McGill sappiamo ancora poco, ma sappiamo che ad un certo punto qualcosa si rompe, Saul Goodman prende il sopravvento e questo lo capiamo con la splendida scena del dialogo col “casellante” Mike e della sua macchina che si allontana dal passaggio a livello sulle note di Smoke on the Water dei Deep Purple.


Ora c’è sicuramente curiosità per capire come la trasformazione di McGill continuerà e come Saul proseguirà la sua mutazione negli avvenimenti post Breaking Bad.
Ma questo lo potremo scoprire solo nel Febbraio del 2016 quando quel genio di Gilligan darà alla luce la seconda stagione di Better Call Saul
In chiusura, vorrei ricordare l’ultimo cambiamento, ammettiamolo, queste due serie hanno suscitato un cambiamento profondo nei nostri animi. Sicuramente Breaking Bad non è una semplice serie tv. E’ un’esperienza di vita. Parlando a titolo personale, le vicende di Walt e company le ho proprio vissute, sono esperienze che mi hanno cambiato, mi hanno fatto maturare e conoscere un mondo scuro come quello della droga con una serie che non fa altro che riempirti di pugni nello stomaco. Questi pugni hanno suscitato in me un cambiamento, l’ultimo di tanti che Gilligan con le sue storie ha realizzato.

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