giovedì 29 ottobre 2015

Review: Fargo 2x03 “The Myth of Sisyphus”.




Applausi a scena aperta per Noah Hawley, sceneggiatore della serie.
Oggi ci regala una puntata sensazionale ricchissima di tensione e di intrecci. La trama continua a procedere su tre livelli. Le avventure dei Gerhardt, della coppia Peggy ed Ed e dei due poliziotti Lou Solverson e Hank Larsson.
Ancora una prestazione degna di nota inoltre da parte Bokeem Woddbine (Mike Milligan).
La puntata di oggi si concentra maggiormente su Lou Solverson e le sue indagini. Questo è un personaggio che continua ad intrigarmi sempre di più, è un poliziotto davvero in gamba, così come lo sarà sua figlia Molly. Non si ferma davanti a niente e a nessuno, come testimoniano le due splendide scene che hanno lui come protagonista, prima accerchiato dai Gerhardt poi da Mike Milligan e i suoi due scagnozzi. 
Il finale  è davvero angosciante con la scena in cui Skip Sprang viene asfaltato sotto terra da Dodd Gerhardt. 


Inoltre continua il mistero riguardo agli alieni.
Nella scena in cui Lou parla con un anziano, che appunto fa riferimenti a strane luci gialle che appaiono nel cielo di notte, il mistero si infittisce . Prosegue dunque questo enigma e sono sempre più convinto che si stia parlando di alieni. In merito mi aspetto qualche colpo di scena che capovolga tutto.
Inoltre un appunto sulla colonna sonora anche qui splendida che riesce davvero, insieme ad ambiente, e vestiti e oggetti di scena a calarci in quel tipo di ambientazione, fine anni 70.
Che dire ancora una volta gli sceneggiatori stanno confezionando un capolavoro.
Credo di aver già detto come sarà davvero ardua l’impresa di raggiungere i fasti della prima stagione, questo per un motivo, ho letteralmente amato i personaggi di Lester Nygaard, in cui rivedo molto Peggy, e Lorne Malvo, in cui ovviamente non rivedo nessuno.
Malvo incarnava davvero il Satanas ex machina. Qui non vedo un personaggio tanto pompato, ma forse è un bene, perché davvero tutti mi sembrano più vicini alla realtà.

Un personaggio come Malvo sembra per certi tratti per sino troppo surreale, qui con questi personaggi gli sceneggiatori riescono in pieno a trasmettere la drammaticità della vita umana.
Personaggi come Floyd, Ed, Peggy, Dodd, Mike Milligan e lo stesso Lou sono personaggi assolutamente più comuni, ma sicuramente molto apprezzabili perché estremamente caratterizzati.
Probabilmente la prima cosa che vedo in un film o in un telefilm è la caratterizzazione dei personaggi.
Ecco perché inoltre ho tanto amato Lester Nygaard, un personaggio caratterizzato in modo impeccabile e che inoltre ha un dinamismo e un cambiamento eccezionale.
Beh che altro dire, Fargo mi sta tenendo ancora una volta incollato allo schermo e continuerà a farlo ne sono sicuro.
Non mi resta altro che salutarvi, invitarvi a commentare e scusarmi se non è ancora uscita la recensione delle 9x06 di Big Bang Theory, ma arriverà in poco tempo.
A presto, stay tuned!




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