giovedì 21 gennaio 2016

#Review: "Better Call Saul" PRIMA STAGIONE (RECENSIONE SENZA SPOILER)




Allora partiamo da una piccola introduzione.
Better Call Saul per i pochissimi che non lo sapessero è lo spin-off ufficiale di Breaking Bad.
La serie madre è chiusa definitivamente, chiedere a Gilligan per avere conferme, no perché ogni tanto continuano a uscire voci di fantomatiche seste stagioni.
Come al solito ideato da Vince Gilligan, il 2015 dà alla luce Better Call Saul, spin-off concentrato sul personaggio di Saul Goodman.
Ebbene sì, l'amato avvocato di Walt e Jesse si prende una serie completamente dedicata a lui.
Come era già stato annunciato nel cast è presente anche Mike Ehrmantraut, l'amatissimo braccio destro di Gus Fring.
La serie sviluppa il personaggio di James McGill, il vero nome di Saul Goodman, lo disse lui stesso in Breaking Bad a Walt.
Ovviamente evito di farvi spoiler perché di scossoni nella trama, essendo una prima stagione, non ce ne sono molti e quindi non voglio togliervi l'ebrezza di andare avanti con la serie.
Come detto dunque si parte prima di Breaking Bad, nella nostra solita amata Albuquerque.
Le ambientazioni, la fotografia, la regia vi faranno tornare alla mente subito vecchi e gloriosi ricordi.
L'errore che in molti hanno commesso è quello di ritenere che questo spin-off sia stato realizzato solo per continuare a battere il ferro finché è caldo, ma non è così.
Oddio magari quella voglia c'è, ma si vede in ogni singola scelta che nulla è forzato, i personaggi della serie madre inseriti non vengono inseriti per "fan service" ma perché ci stanno davvero bene, poi voglio vedere a chi non farebbe un certo effetto rivedere vivo Mike.
Bene cosa state aspettando a recuperare questa meravigliosa serie. Vi conviene muovervi dal momento che il 15 febbraio, quindi un mese scarso, uscirà la seconda stagione ovviamente su Netflix, unica piattaforma in grado di trasmettervi la prima stagione.
Ovviamente sul catalogo di Netflix la trovate sia in italiano che in lingua originale.
Ah quasi dimenticavo, ovviamente nella versione doppiata in italiano, Saul non avrà la stessa voce che aveva in Breaking Bad, dal momento che ahimè Gaetano Varcasia è morto, come sapranno anche i fan di Game of Thrones.
La nuova voce di Saul potrebbe essere l'unico punto nero, dato che non mi convince particolarmente, non che me ne preoccupi dato che la seguo in lingua originale, ma capisco che per qualcuno possa essere un problema, ma vi dico che hanno cercato di scegliere una voce comunque simile a quella di Varcasia.

RECUPERATELA.
VOTO: 9,5

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